La moneta da 1000 lire
faceva parte della monetazione italiana prima dell'introduzione dell'Euro. Ne sono state coniate due versioni, una moneta d'argento comunemente denominata "Roma capitale" battuta nel 1970, e l'altra, bimetallica, comunemente chiamata "Europa".
La prima variante presenta nel rovescio errori nella rappresentazione della mappa politica europea, in particolare era evidente la suddivisione della Germania in due stati (che era caduta insieme al Muro otto anni prima del conio della moneta). Tuttavia anche la seconda variante creata per riparare all'errore presenta altri errori geografici, ad esempio la posizione errata della Danimarca e l'Istria rimasta entro i confini italiani. La prima variante è rimasta comunque in circolazione fino all'avvento dell'Euro. Il rovescio della moneta è di Uliana Pernazza, mentre il dritto è di Laura Cretara.
Questa moneta fu la prima di cui venne sospesa la coniazione in previsione dell'introduzione dell'Euro; vennero infatti prodotte per la circolazione solo negli anni 1997 e 1998.
Sono state coniate delle monete commemorative emesse per il collezionismo numismatico, in tutto e per tutto analoghe alle monete commemorative in argento da 500 lire, poiché formalmente a corso legale, ma praticamente mai entrate nella circolazione ordinaria.
Bibliografia
Catalogo Alfa delle Monete italiane e Regioni - 33ª edizione 2008 Alfa Edizioni Torino.