Nelle località di Cona Rovara e Costa di Fonte Astuni alcuni ritrovamenti archeologici, come stele e frammenti fittili e di attrezzi agricoli, farebbero risalire la frequentazione di questi luoghi da parte delle tribù italiche già in epoca preromana.
Alcuni studiosi dell'università di Pisa hanno datato al I secolo d.C. i recinti delle fortificazioni marse delle località note nel Medioevo come Angre in valle Marculana (1203 ms.l.m.), San Totaro, Ricanale e Morge dei Monaci (996 ms.l.m.)[1]. L'ocre era posto a difesa del confine con i Volsci[2].
L'area montana dell'Aceretta, nota anche come Prati d'Angro, i monti Pratillo, Fossetta e Macchiatavana, furono inclusi nella riserva reale Alta Val di Sangro tra il 1873 e il 1878 e tra il 1902 e il 1912.
È raggiungibile attraversando il sentiero che conduce alla chiesetta della Madonna della Lanna (1086 ms.l.m.) e all'area propriamente detta "prati d'Angro" (1203 ms.l.m.). Non distanti si trovano la conca sommitale della valle Carbonara e la val Cervara e, sul versante marsicano dell'Alto Sangro, il monte Marsicano e il borgo di Opi[4].
Nel 2022 è stata inaugurata una statua raffigurante Papa Giovanni Paolo II che unitamente alla stele collocata di fronte alla chiesetta della Madonna della Lanna ricorda le visite che il pontefice fece in questi luoghi[5].
^Giuseppe Grossi, Marsica. Guida storico-archeologica, Aleph editrice, Luco dei Marsi, 2002, p. 149.
^ Leucio Palozzi, L'età Romana, su comune.villavallelonga.aq.it, Comune di Villavallelonga. URL consultato il 6 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2020).
^Il battito della foresta, su parcoabruzzo.it, Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. URL consultato il 7 aprile 2020.
^ Leucio Palozzi, Profilo geografico, su comune.villavallelonga.aq.it, Comune di Villavallelonga. URL consultato il 6 aprile 2020 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2016).
Leucio Palozzi, Profilo geografico, su comune.villavallelonga.aq.it, Comune di Villavallelonga. URL consultato il 6 aprile 2020 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2016).