Sede arcivescovile era la città di Lund, dove si trova la cattedrale dedicata a san Lorenzo. Essa fu consacrata il 1º settembre 1145 dall'arcivescovo Eskil.
Nel 1067 essa incorporò i territori di Blekinge e Bornholm della soppressa diocesi di Dalby, eretta nel 1060 dal re danese Sweyn II ricavandone il territorio dalla diocesi di Roskilde. L'unico vescovo di questa sede, Egino, fu consacrato da Adalberto di Brema e attorno al 1065 fu eletto vescovo di Lund.
In pellegrinaggio a Roma agli inizi del XII secolo, il re danese Eric I ottenne da papa Pasquale II l'erezione di Lund a sede metropolitana di tutti i Paesi del Nord Europa (erezione avvenuta nel 1104), coerentemente ai disegni egemonici danesi verso tutte le altre terre scandinave. L’arcidiocesi aveva giurisdizione su un territorio immenso, che comprendeva la Danimarca, la Svezia, la Finlandia, la Norvegia, l'Islanda, fino alla Groenlandia, nonché le isole della Scozia settentrionale.
L'ultimo arcivescovo in comunione con la Santa Sede, Torben Bille, fu imprigionato l'11 agosto 1536 e morì nel gennaio 1553. L’istituzione della Chiesa di Danimarca, nota per il suo estremismo nel riformismo luterano, comportò la decadenza di ogni formula metropolita, che non era più concepita, e spesso una gestione devoluta a semplici sovrintendenti, finché il passaggio alla Svezia nel 1658 permise un regolare ristabilimento della successione dei vescovi di Lund.
Cronotassi dei vescovi
Henrik † (circa 1048 - 21 agosto circa 1060 deceduto)
Egino † (prima del 1065 - 19 ottobre circa 1072 deceduto)