La Breve informazione è il nome convenzionalmente attribuito a una scrittura storiografica riconducibile a Bartolomeo Caracciolo detto Carafa, personaggio trecentesco. Il titolo deriva dall'incipitBreve informacione tracta de diverse croniche che fay a vuy nostro signore reyLuyse lo vostro fidelissimo vassallo Bartholomeo Caraczolo dicto Carrafa cavaliere de Napoli).
Il destino filologico della scrittura si accompagna, in sostanza, a quello della anonima Cronaca di Partenope. Tuttavia, la Breve informazione è parzialmente tramandata anche dalla cinquecentescaCronaca del Fuscolillo, che, nel terzo libro, ne riproduce un pezzo riadattato dallo stesso compilatore della cronaca, il canonicoGasparro Fuscolillo di Sessa Aurunca[1], con alcune contaminazioni dovute all'aggiunta di notizie su Sessa Aurunca[2] e con un ampliamento «con riferimenti alla storia di re Ladislao fino alle vicende del principe di Rossano[3]»[4].
Autore
L'autore, Bartolomeo Caracciolo, è stato riconosciuto nell'omonimo nobile, funzionario e diplomatico del Regno, nato intorno al 1300 circa e morto il 7 dicembre 1362.
La Breve informazione è dedicata a Luigi di Taranto, re consorte di Giovanna I d'Angiò, che lo aveva sposato in seconde nozze.
L'epoca di composizione dell'opera è collocabile tra il 1348 e il 1362[5]. Il terminus ante quem può essere ulteriormente abbassato al 1350[6], se si considera, verso la fine dell'opera, un accenno al re di FranciaFilippo VI di Valois, dato ancora per vivente[5].
Fonti
Non si conoscono quali siano le fonti cronachistiche di cui l'autore parla nell'incipit.
Bartolomeo Capasso ha proposto che una delle fonti sia il Sommario Latino che dà inizio alla Cronaca del Fuscolillo, opportunamente tradotto e ampliato[4]. Tale ipotesi è stata messa in dubbio da Gennaro Maria Monti, in La "Cronaca di Partenope", premessa all'edizione critica, pubblicata in «Annali del Seminario giuridico economico della Università di Bari», V (1932)[5].
Nadia Ciampaglia, Gasparro Fuscolillo. Croniche. Edizione critica e studio linguistico, pp. CCXXVI-344, in «Testis temporum», collana editoriale curata da Fulvio Delle Donne, Editore Nuovi Segnali, Arce, 2008 ISBN 978-88-89790-07-6
Samantha Kelly, The Cronaca Di Partenope: An Introduction to and Critical Edition of the First Vernacular History of Naples (C. 1350), Volume 89 di Medieval Mediterranean, Brill Academic Publishing, 2011 ISBN 978-90-04-19489-2
Bartolommeo Capasso, Le Cronache de li antiqui Re del Regno di Napoli di Don Gaspare Fuscolillo, in «Archivio storico delle province napoletane» I, 1876, pp. 35–81, pp. 533–64, pp. 621–48