Cometa C/1961 O1 (Wilson-Hubbard) |
---|
Stella madre | Sole
|
---|
Scoperta | 23 luglio 1961
|
---|
Scopritori | A. Stewart Wilson, William B. Hubbard
|
---|
Designazioni alternative | 1961d (Wilson-Hubbard), 1961 V (Wilson-Hubbard)
|
---|
Parametri orbitali |
---|
(all'epoca 2437520,5 9 agosto 1961[1])
|
Semiasse maggiore | 1057,868 UA
|
---|
Perielio | 0,040199 UA
|
---|
Afelio | 2115,7 UA
|
---|
Periodo orbitale | ≈ 34.350 anni
|
---|
Inclinazione orbitale | 24,212°
|
---|
Eccentricità | 0,999962
|
---|
Longitudine del nodo ascendente | 298,954°
|
---|
Argom. del perielio | 270,701°
|
---|
Par. Tisserand (TJ) | 0,232 (calcolato)
|
---|
Ultimo perielio | 17 luglio 1961
|
---|
Dati osservativi |
---|
Magnitudine app. |
|
---|
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
La Cometa Wilson-Hubbard, formalmente C/1961 O1 (Wilson-Hubbard), è una cometa non periodica che ha raggiunto la visibilità ad occhio nudo. Le circostanze della sua scoperta sono piuttosto insolite: ad osservarla per primi il 23 luglio 1961 sono stati due assistenti di volo in due diversi voli, Anna Ras e A. Stewart Wilson, il giorno dopo altri quattro membri di equipaggi in volo e due astronomi, tra cui William B. Hubbard, all'epoca ancora studente universitario, osservarono la cometa [2][3]: alla cometa fu dato il nome dei soli A. Stewart Wilson e William B. Hubbard in base alle allora vigenti regole di attribuzione delle scoperte cometarie.
Note
- ^ I dati di C/1961 O1 (Wilson-Hubbard) dal sito JPL.
- ^ (EN) Elizabeth Roemer, Comet Notes, Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 73, n. 434, pag. 364, ottobre 1961
- ^ (EN) Richard L. Jr. Branham, Orbit of Comet 1961 V (Wilson-Hubbard), Astronomical Journal, vol. 73, pag. 97, marzo 1968
Collegamenti esterni