Si trovava a circa 74 km a sud-sud-ovest di Ippona (Hippo Regius), ai piedi del massiccio montuoso del Mahouna, in posizione dominante sulla valle del fiume Seybouse.
I monumenti più importanti sono il teatro romano e un edificio termale del II secolo, di cui resta una grande aula rettangolare di 22 x 14 m, identificata come tepidario.
Le mura bizantine, che dovevano probabilmente essere state costruite su più antiche mura difensive, avevano 13 torri e misuravano 278 x 219 m.
Un'iscrizione attesta l'esistenza di un foro e sono stati rivenuti i resti di un sacello dedicato a Nettuno, di cisterne e di una chiesa cristiana extraurbana.
Nel 1953 vi fu rinvenuto un tesoro di 7499 monete dalla zecca di Roma, la più recente delle quali era dell'anno 257: il tesoro fu probabilmente seppellito durante locali disordini.
Note
^È attestato un santuario dedicato a Baal-Hammon, la presenza di sufeti e di stele neopuniche: Rosanna Montanaro, "Calama (Guelma)" nel sito Cherchel Project. I mille volti dell'Algeria punica.
^ Erika T. Hermanowicz, Possidius of Calama, Oxford, Oxford University Press, 2008..
^Iscrizione rinvenuta sull'angolo sud-est delle mura: CILVIII, 5352