Nacque nel XVI secolo a seguito della rottura della chiesa inglese con il papato, andando a costituire la costola irlandese della neonata Chiesa Anglicana. Benché nell'isola la maggioranza della popolazione fosse rimasta fedele alla Chiesa Cattolica Romana, la Chiesa d'Irlanda fu religione di Stato fino al 1871, quando questa prerogativa fu cancellata dal governo liberale di William Gladstone. Per questo motivo la Chiesa riformata ha ereditato la maggior parte degli edifici e oggetti sacri medievali della storia d'Irlanda. Oggi la Chiesa d'Irlanda è, dopo la cattolica, la seconda maggiore tradizione religiosa dell'isola (la terza in Irlanda del Nord dopo presbiterianesimo e cattolicesimo).
Diocesi
La chiesa anglicana d'Irlanda si suddivide oggi in due province ecclesiastiche e in dodici diocesi (fino all'Ottocento c'erano più di trenta diocesi divise in quattro province ecclesiastiche).