Con la classe Dardo (1930-32), costituita da quattro unità la Regia Marina immise in servizio un nuovo e veloce cacciatorpediniere, dotato di un dislocamento di circa 1.500 tonnellate, un armamento compatto costituito da quattro cannoni da Ansaldo120/50 Mod. 1926 in due impianti binati e 2 lanciasiluri tripli. Queste navi avevano un fumaiolo unico, massiccio, caratteristica delle navi italiane dell'epoca ed erano molto veloci, ma poco armate in termini di siluri.
Furono essenzialmente una versione ingrandita della precedente classe Turbine. Quattro navi di questa classe furono costruite nel 1933 con delle modifiche per la Grecia, andando a formare la classe Kountouriotis[1]. Venne costruita una seconda serie con dei miglioramenti, composta anche questa da quattro unità e denominata Classe Folgore o Classe Dardo II Serie.
La Grecia nel 1929 ordinò quattro cacciatorpediniere di questa classe. La differenza con le sorelle italiane consisteva nella sostituzione delle due torrette binate da 120 mm, con quattro cannoni singoli dello stesso calibro. Le unità greche furono tutti costruite nel Cantiere navale di Sestri Ponente.
RHS Hydra – Affondato da un aereo tedesco il 22 aprile 1941.