Da un grande potere derivano grandi responsabilità (in ingleseWith great power comes great responsibility) è un proverbio e un antico adagio che allude alla spada di Damocle, divenuto ancora più popolare dall'Uomo Ragnonei fumetti, nei film e altri media correlati della Marvel Comics.[1] Introdotto da Stan Lee, è apparso originariamente come narrazione di chiusura in Amazing Fantasy (vol. 1) n. 15 del 1962, ed è stato successivamente attribuito a Ben Parker come consiglio al giovane Peter Parker. L'idea, simile alla parabola della spada di Damocle e al principio medievale della noblesse oblige, è che il potere non può essere semplicemente goduto solo per i suoi privilegi, ma rende necessariamente i suoi detentori moralmente responsabili sia di ciò che scelgono di farne sia di ciò che non riescono a farne.[2][3][4] Dopo che è stato reso popolare dal franchise dell'Uomo Ragno, formulazioni simili sono state notate nel lavoro di scrittori e oratori precedenti. La formulazione, oltre che da Marvel, è stata utilizzata da giornalisti, autori e altri scrittori, compresa la Corte suprema degli Stati Uniti d'America.[5]
Probabilmente raccontato da resoconti precedenti ma ora perduti di Timeo e Diodoro Siculo, l'oratore romano Cicerone riferisce che il cortigiano Damocle era felicissimo della possibilità di scambiare di posto con il tiranno del IV secolo a.C. Dionisio I di Siracusa per un giorno. La sua felicità finì bruscamente quando scoprì che una spada era stata sospesa sopra il trono da un solo crine di cavallo, che indica la preoccupazione dei monarchi, in particolare dei tiranni, per la precarietà del loro governo. Lo storico Dionisio era noto per aver trattato duramente i suoi sudditi e fu deposto due volte, morendo infine in esilio e in povertà.
Durante la rivoluzione francese, il Comitato di sicurezza generale pubblicò quanto segue come parte del suo "Piano di lavoro, sorveglianza e corrispondenza" dell'8 maggio 1793 (in francese: Plan de travail, de Surveillance et decorrispondence): Ils doivent envisager qu'une grande responsabilité est la suite inséparable d'un grand pouvoir, "I rappresentanti della Convenzione devono capire che una grande responsabilità è il risultato inseparabile di un grande potere".[6] Frasi simili sono talvolta attribuite erroneamente allo scrittore francese Voltaire.[2][7][8]
Il 27 giugno 1817, il deputato britannico William Lamb proclamò che "il possesso di un grande potere implica necessariamente una grande responsabilità" durante il dibattito sulla sospensione dell'habeas corpus[2][9] tra i disordini, la crisi economica e gli scarsi raccolti seguiti alla fine delle guerre napoleoniche.[10][11]
In qualità di primo ministro stesso, Churchill si rivolse all'Università di Harvard il 6 settembre 1943 per incoraggiare gli americani a maggiori sforzi nella seconda guerra mondiale, in particolare in collaborazione con l'Impero britannico. "Due volte nella mia vita il lungo braccio del destino ha attraversato gli oceani e ha coinvolto l'intera vita e l'umanità degli Stati Uniti in una lotta mortale... Il prezzo della grandezza è la responsabilità. Se il popolo degli Stati Uniti avesse continuato a una posizione mediocre, alle prese con la natura selvaggia, assorbiti nei loro affari e un fattore di nessuna importanza nel movimento del mondo, avrebbero potuto rimanere dimenticati e indisturbati al di là dei loro oceani protettivi: ma non si può elevarsi per essere in molti modi la comunità leader nel mondo civilizzato senza essere coinvolti nei suoi problemi, senza essere sconvolti dalle sue agonie e ispirati dalle sue cause. Se questo è stato dimostrato in passato, come lo è stato, diventerà indiscutibile in futuro. Il popolo degli Stati Uniti non può sfuggire alla responsabilità mondiale".[2][12]
La frase specifica "Da un grande potere derivano grandi responsabilità" si è evoluta dalla prima apparizione dell'Uomo Ragno in Amazing Fantasy n. 15 del 1962, scritta da Stan Lee. Non è pronunciata da alcun personaggio, ma appare invece in una didascalia narrativa dell'ultima vignetta del fumetto:[2][13][14][15][16]
(EN)
«And a lean, silent figure slowly fades in the gathering darkness, aware at last that in this world, with great power there must also come -- great responsibility!»
(IT)
«E una figura magra e silenziosa svanisce lentamente nell'oscurità crescente, finalmente consapevole che in questo mondo, con un grande potere deve venire anche una grande responsabilità!»
La connessione dell'espressione con lo zio Ben di Spider-Man[13] fu uno sviluppo successivo.
«Tu somigli tanto a tuo padre. Sul serio, Peter. Ed è una buona cosa... ma lui aveva una sua filosofia, dei principi, anzi. Lui era convinto che se uno può fare delle cose buone per gli altri... ha l'obbligo morale di farle tutte. Ecco di cosa parliamo. Non è una scelta. È una responsabilità.»
^Dyer, Gary (2017), "1817: The Year without Habeas Corpus", Keats-Shelley Journal, Vol. 66, New York: Keats-Shelley Association of America, pp. 136–154.