Subito dopo passò al genere horror vero e proprio quando fu scritturata per il ruolo di Gwen Conliffe nel film L'uomo lupo, in cui ebbe per la prima volta come partner Lon Chaney Jr.. La pellicola fu uno dei grandi successi della stagione cinematografica 1941-1942[1] e attirò una vasta platea di spettatori, affascinati dalla vicenda di Lawrence Talbot (Chaney Jr.), appena giunto in Inghilterra presso la casa paterna, il quale dopo una serata al luna park in compagnia della ragazza che sta corteggiando (la Ankers), viene morso da un lupo e si trasforma in un licantropo[1].
L'attrice si trovò stabilmente legata al genere horror e ne divenne una delle interpreti più assidue. Ritrovò come partner Chaney Jr. nel film Il terrore di Frankenstein (1942), in cui interpretò il ruolo di Elsa, la figlia del defunto barone Frankenstein, lo scienziato creatore del mostro. Oltre a Chaney Jr., che interpretò la creatura, nel film recitò anche Bela Lugosi nella parte di Ygor. Nel successivo Il figlio di Dracula (1943), la Ankers recitò nuovamente con Chaney Jr., interpretando il ruolo di Claire Caldwell, giovane ereditiera di New Orleans la cui sorella sposa il conte Alucard, un misterioso straniero che si rivela essere il vampiro Dracula.
Nella seconda metà degli anni quaranta la sua carriera imboccò la parabola discendente e i suoi ruoli sul grande schermo si fecero più sporadici. Tra i film interpretati in questo periodo, sono da ricordare Tarzan e la fontana magica (1949), in cui ricoprì il ruolo di un'aviatrice alla ricerca della fonte della giovinezza che dà il titolo alla pellicola, e il western The Texan Meets Calamity Jane (1950), in cui ebbe il ruolo di protagonista nei panni della celebre avventuriera e pistolera del vecchio West. Durante gli anni cinquanta prese parte in maniera sporadica ad alcune serie televisive come General Electric Theater (1953) e Cheyenne (1958). Dopo un'ultima apparizione nel film No Greater Love (1960), accanto a Richard Denning, si ritirò definitivamente dalle scene.