Fabio Fasola

Fabio Fasola
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
SpecialitàEnduro
 

Fabio Fasola (Voghera, 18 luglio 1961) è un pilota motociclistico italiano ritiratosi dall'attività agonistica.

Carriera

Vince il titolo italiano di enduro nelle classi 75 cm³ e 175 cm³ nella categoria juniores e sempre nella 175 cm³ nella categoria seniores nel 1982.[1] Oltre a questi titoli Fabio Fasola è stato otto volte medaglia d'oro alla Sei Giorni di Enduro.[2] Nell'ambito dei rally in moto, vince il Rally di Sardegna, due volte il Raid Transitalia Marathon e il Rally di Tunisia nel 1986.

Tra il 1989 ed il 1997 è sette volte campione italiano assoluto Raid Marathon e nel 1996 e 1997 diventa per due volte campione nazionale svizzero. Parallelamente all'attività di pilota, nei primi anni novanta intraprende l'attività di istruttore di fuoristrada, aprendo la scuola di enduro denominata Fasola School.[3]

Nel 1998 esordisce nella Parigi-Dakar, partecipando a tre edizioni e vincendo alcune tappe, conquistando anche la testa della gara, sia pure provvisoriamente.[4] Nel 2004 organizza la prima Hell's Gate, gara annuale di enduro estremo che si svolge in Toscana nei pressi di Castelvecchio Pascoli in provincia di Lucca.[5] Nel 2005 la Fasola School entra a far parte delle attività KTM sotto il nome di KTM Adventure Tours.[3]

Altri progetti

Note

  1. ^ Albo d’Oro Assoluti d’Italia Enduro, su italianoenduro.com, Maxim S.r.l. URL consultato il 13 luglio 2024.
  2. ^ Sei Giorni di Enduro (dal dopoguerra) - L'albo d'oro, su motosprint.it, Conti Editore S.r.l., 14 gennaio 2010. URL consultato il 13 luglio 2024.
  3. ^ a b Fasola School dal 1988, su fasola.it, Fabio Fasola. URL consultato il 13 luglio 2024.
  4. ^ Biagio Maglienti, Fabio Fasola, l'intervista: "La mia nuova Dakar 2020 tra i giovani", su sport.sky.it, Sky Italia S.r.l., 11 gennaio 2020. URL consultato il 13 luglio 2024.
  5. ^ Francesco, Hell’s Gate Metzeler 2013: intervista a Fabio Fasola, su motoblog.it, T-Mediahouse, 16 gennaio 2013. URL consultato il 13 luglio 2024.

Collegamenti esterni

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