Lavoro eseguito mentre Guillem era a Palma de Majorca
Dal 1446 opera in Italia presso la corte aragonese di Napoli dove realizza il suo maggiore capolavoro, il restauro di Castel Nuovo, egli ridisegna quasi totalmente la planimetria dell'edificio dotandolo di una pianta trapezoidale irregolare e trasforma le torri, che avevano pianta quadrata, in pianta circolare e rivestite in piperno, inoltre progetta nella fortezza napoletana alcuni loggiati lungo la facciata principale e lungo quella di destra, suo è il progetto della sala dei Baroni nel Castel Nuovo.