Da bambino, è stato soprannominato Sampi, in riferimento a Samppa Lajunen, su iniziativa del padre, in modo da poterlo distinguere dagli altri compagni di squadra con lo stesso nome.[1][2]
Oltre a essere un calciatore, ha sviluppato fin da bambino una grande passione per la pittura, ispirandosi ai pittori suoi connazionali; firma sempre le sue opere con le iniziali: J.J.[1][2]
Caratteristiche tecniche
Centrocampista mancino, è duttile tatticamente (può giocare sia da esterno sia da mezzala)[3] e abile tecnicamente,[3] oltre a essere dotato di un'ottima capacità di corsa: per questo a Udine è stato ribattezzato "La iena di Praga".[4]
Possiede, inoltre, un buon tiro dalla distanza (oltre che potente),[3] una buona visione di gioco[3] ed è bravo a inserirsi nelle difese avversarie.[3]
Carriera
Club
Giovanili e prestito all'Ascoli
Cresce nelle giovanili dello Slavia Praga, trasferendosi poi in Italia nel 2014, a 18 anni, all'Udinese, con cui disputa il Campionato Primavera. Nella stagione 2015-2016 va a giocare in prestito in Serie B, all'Ascoli, con cui esordisce il 2 agosto 2015 nella sconfitta casalinga per 1-2 in Coppa Italia con il Cosenza.[5] In campionato fa invece il suo esordio il 15 settembre nella vittoria per 1-0 in casa sulla Virtus Entella.[6] Mette a segno la prima rete il 3 ottobre nello 0-4 sul campo del Como.[7] Termina la stagione nelle Marche con 35 presenze e 5 reti.
Udinese
Il 1º luglio 2016 ritorna per fine prestito all'Udinese, in Serie A, esordendo in Coppa Italia il 13 agosto nella sconfitta casalinga per 2-3 contro lo Spezia.[8] Il 21 settembre esordisce in Serie A, nel 2-2 casalingo contro la Fiorentina.[9] Il 15 ottobre segna il suo primo gol, nella sfida persa per 2-1 contro la Juventus[10].
Il 4 dicembre 2017 mette a segno una doppietta ai danni del Crotone nella partita finita 0-3 a favore dei friulani[11].
Passaggio alla Sampdoria
Il 6 luglio 2018 Jankto viene ceduto alla Sampdoria con la formula del prestito annuale con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni.[12][13]
Fa il suo esordio in partite ufficiali con il nuovo club il 12 agosto contro la Viterbese in Coppa Italia segnando il gol che decide il match vinto per 1-0. Il 26 agosto seguente esordisce in campionato contro l'Udinese, sua ex squadra. Nella sua prima stagione a Genova gioca 25 partite, faticando a imporsi come titolare (solo 7 volte ha giocato nell'11 titolare).[1]
L'anno successivo trova il suo primo gol con la maglia blucerchiata, il 28 settembre 2019 contro l'Inter nella sconfitta casalinga per 1-3.[14] In stagione segna 2 reti (l'altra nel 5-1 contro il Brescia), imponendosi come titolare sotto la gestione di Claudio Ranieri da esterno sinistro nel suo 4-4-2.
Nella terza stagione a Genova continua a essere titolare, facendosi notare più spesso anche in fase realizzativa,[1][15] andando a segno nel successo contro l'Atalanta (1-3),[16] nel derby contro il Genoa (1-1)[17] e contro il Napoli (sconfitta 2-1).[18] Il 6 gennaio 2021, in occasione della vittoria per 2-1 contro l'Inter, indossa per la prima volta la fascia da capitano del club doriano.[19][20]
Getafe e il prestito allo Sparta Praga
Il 19 agosto 2021 Jankto firma un contratto con il Getafe, pagato da quest'ultima società 6 milioni più un bonus, per un ammontare di circa 7 milioni totali.[21][22]
Il 15 luglio 2023 viene ufficializzato il suo passaggio al Cagliari, dove ritrova Claudio Ranieri come allenatore, firmando un contratto biennale con opzione per un'altra stagione in favore del club sardo.[25][26] Esordisce il 21 agosto nel secondo tempo della partita in casa del Torino, subentrando a Gaetano Oristanio. Alla 27a giornata, nella gara disputata il 3 marzo sul campo dell'Empoli, segna il primo gol in rossoblù, che vale anche il primo successo esterno stagionale del Cagliari (0-1).[27]
Nazionale
Giovanili
Dopo aver fatto parte delle selezioni Under-17, Under-18 e Under-19 del suo Paese, nel 2016 esordisce in Under-21, prima il 23 maggio nell'amichevole casalinga con l'Albania, finita 1-1, nella quale mette a segno il gol del pareggio[28] e poi il 1º settembre nelle qualificazioni all'Europeo 2017, vincendo 3-0 in trasferta contro il Montenegro.[29]
Nel giugno 2017 viene convocato per l'Europeo Under-21 in Polonia,[30] venendo eliminato al 1º turno con 3 punti ottenuti in 3 gare, grazie alla vittoria contro l'Italia per 3-1.
Jankto ha avuto una relazione con la modella Markéta Ottomanská, dalla quale è nato un figlio.[35] Il 13 febbraio 2023 pubblica un video in cui dichiara di essere omosessuale[36][37], diventando il primo calciatore di una nazionale maggiore maschile, in attività, a fare coming out.[38]