Negli ultimi anni '90 intraprese una carriera di avvocato e da allora partecipa saltuariamente alle competizioni scacchistiche. Dal 1998 è consulente e segretario della società biofarmaceutica islandese "deCODE genetics", una sussidiaria della multinazionale di biotecnologia statunitense Amgen.[4]
Nella lista FIDE del gennaio 1989 era all'11º posto della graduatoria mondiale.[5]. Raggiunse il massimo rating FIDE in gennaio 2003, con 2640 punti Elo.