Kenneth Craik (Edimburgo, 29 marzo 1914 – Cambridge, 7 maggio 1945) è stato uno psicologo scozzese.
Precursore delle teorie cibernetiche e computazionali della mente. Ipotizzò che la mente umana fosse assimilabile a servomeccanismi autonomi e basati su autoregolazione e feedback. Nella seconda guerra mondiale studiò il comportamento dei soldati dell'esercito del Regno Unito, in particolar modo studiò il comportamento dell'artiglieria e della contraerea. Fu allievo di Frederic Bartlett a Cambridge.
Bibliografia
- Roberto Cordeschi, La scoperta dell'artificiale – Psicologia, filosofia e macchine attorno alla cibernetica, Dunod/Masson, 1998, ISBN 88-08-09201-1.
- Umberto Galimberti, Enciclopedia di psicologia, Garzanti Libri, 1999, ISBN 88-11-50479-1.
- Vittorio Somenzi, La filosofia degli automi, Boringhieri, 1994, ISBN 88-339-0823-2.