Il museo fu progettato da Karl Moser e Robert Curjel, e costruito nel 1910. Possiede collezioni significative di arte dal Medioevo al ventesimo secolo, con un particolare accento sull'arte svizzera. Mostre temporanee hanno luogo regolarmente.
L'edificio è «di gusto floreale geometrizzante, da secessione», sul finire degli anni Cinquanta fu edificata «un'ala nuova, di stile rigorosamente moderno (...) costruita per munificenza dell'industriale Bührle, (...) il confronto delle due costruzioni fa toccare con mano la profonda e rapidissima evoluzione del gusto in meno di mezzo secolo (...), al vecchio Kunsthaus si appoggia l'enorme "Porta dell'inferno" di Rodin ».[1]
^Piero Bianconi, Grandi maestri al "Kunsthaus" di Zurigo, in Le vie del mondo, Anno XXII, n. 3, Milano, Rivista mensile del Touring Club Italiano, marzo 1960, pp. 271 - 284.