Il lungotevere prende nome dall'antico Campus Martius, un'area consacrata al dioMarte; è stato istituito con delibera del 20 luglio 1887[2].
Il lungotevere è sito tra ponte Umberto I e ponte Cavour; presenta alcuni eleganti edifici, come il villino Borghese, progettato da Filippo Galassi e costruito nel 1886, un palazzo realizzato da Cesare Valle nel 1932 e, primo esempio di architettura razionalista in campo residenziale nella città, la facciata della Casa Bonanni progettata dagli architetti Ernesto e Gaetano Rapisardi nel 1933[3].
^Lungotevere Marzio, su comune.roma.it. URL consultato il 15 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
^Roma, Comune, Dip. IX, Archivio, Ispettorato edilizio, prot. 2815/1933. Vedi A. Pica, Nuova architettura italiana (Quaderni della Triennale, 14), Milano 1936, p. 21.
Bibliografia
Claudio Rendina, Donatella Paradisi, Le strade di Roma. Volume secondo E-O, Roma, Newton Compton Editori, 2004, ISBN88-541-0209-1.