Agì come amministratrice delle tenute del padre, esperienza che fu poi alla base dei suoi romanzi ambientati in Irlanda. I primi sforzi letterari furono melodrammatici piuttosto che realistici. Il suo primo lavoro pubblicato è stato Letters for Literary Ladies nel 1795, seguito nel 1796 dal suo primo libro per bambini, The Parent's Assistant (che comprendeva la storia The Purple Jar), e nel 1800 dal suo primo romanzo, Castle Rackrent.
Nel 1802 la famiglia Edgeworth viaggiò all'estero, prima a Bruxelles e poi in Francia (durante la pace di Amiens, la breve pausa tra le Guerre napoleoniche). Maria ricevette una proposta di matrimonio dal conte svedese Abraham Edelcrantz. Una sua lettera a proposito sembra molto distaccata, ma secondo la matrigna Maria lo amava molto e le occorse tempo prima di dimenticarlo. La famiglia ritornò in Irlanda nel 1803, alla vigilia della ripresa delle guerre e Maria tornò a dedicarsi alla scrittura.
Il padre, un noto autore e inventore, incoraggiò la carriera di sua figlia, ed è stato criticato per la sua insistenza nel supervisionare e modificare il suo lavoro. I racconti di The Parent's Assistant vennero approvati dal padre e poi letti ai suoi figli più piccoli.
I racconti L'ampolla viola (The Purple Jar) e I piccoli mercanti (The Little Merchants) sono stati tradotti in italiano in Due racconti a cura di Raffaella Leproni, Roma, Edizioni Kappa, 2009. Gli altri racconti sono inediti in Italia.