La nefelina è un minerale comune, appartenente al gruppo omonimo, si presenta in cristalli prismatici esagonali, di frequente geminati, e in masse compatte o individui granulari. È un feldspatoide.
La nefelina può essere bianca, incolore, grigia, giallastra, verde scuro, rosso bruno.
Ha stria bianca. È un minerale da trasparente a traslucido, con lucentezza da vitrea a grassa.
Si trova in molte rocce ignee, alcaline e povere di silice, specie se di composizione intermedia.
Si rinviene in sieniti (sieniti nefeliniche), in pegmatiti e, solo occasionalmente, in scisti e gneiss.
Etimologia
La parola Nefelina, deriva dal termine greco nefele, che significa nuvola, per via della caratteristica di questo minerale di diventare torbido se a contatto con acido.[1]
Abito cristallino
I cristalli hanno un abito da prismatico a colonnare con sezione esagonale, di solito però la nefelina si presenta massiva o granulare.
Origine e giacitura
La nefelina si ritrova in rocce plutoniche e vulcaniche ricche in alcali, tali rocce possono essere basalti, fonoliti, sieniti, monzoniti e nefeliniti
Nefeliniti.
GIACIMENTI: USA (Maine), Canada (Ontario), Russia (nella penisola di Kola), Germania (Sassonia), Italia (Vesuvio)
Note
- ^ Mineralogia, Cornelis Klein, Zanichelli (2004)
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