La Notte Rosa è definita "il capodanno dell'estate".[1][2] La sua prima edizione si è svolta il 1º luglio 2006, quando le istituzioni della Romagna e gli imprenditori del turismo si impegnarono fortemente per dare il via alla realizzazione dell’evento da intenti commerciali e turistici, volendo sostenere la vocazione “internazionale” della costa romagnola.[1][2] Per effetto del successo conseguito, è stata riproposta in tutti i successivi anni. Dal 2010, inoltre, la Notte rosa dura due serate consecutive.
Molteplici sono le iniziative studiate dalle diverse località coinvolte (oltre 300 eventi in media per ogni edizione[senza fonte] che raggruppano 110 km di costa insieme con altre città dell'entroterra, compreso San Marino).
Questo ha portato la Notte rosa a diventare un evento a livello internazionale, richiamando la partecipazione di oltre 2 milioni di persone nel 2010.[3]
Le ultime edizioni della Notte Rosa, in particolare quella del 2022, hanno prodotto numerose polemiche da parte di cittadini, associazioni di categoria e personaggi politici locali, che chiedono la soppressione totale dell'evento, sia per l'obsolescenza del format, ma soprattutto a causa del dilagare di atti di vandalismo, aggressioni, rapine, baby gang, ubriachezza molesta e innumerevoli risse, che hanno funestato l'evento nonostante il dispiegamento straordinario e massiccio di forze dell'ordine.[4][5]
Caratteristiche
Le caratteristiche che differenziano l'evento dalle notti bianche sono che:
oltre al divertimento, i temi portanti sono il sentimento e tutto ciò che gira intorno al mondo femminile, da cui il colore rosa;
la festa è strettamente correlata con il territorio: la piadina venduta in strada e nei locali è condita con salsa rosa, i locali e le strutture sono addobbati con festoni rosa, le luci dei lampioni, i fuochi d'artificio sincronizzati lungo le coste e molti edifici importanti sono anch'essi resi rosa durante il periodo dell'evento.