Il 5 luglio 2016, a seguito dell'eliminazione della sua nazionale dagli Europei giocati in Francia, sono stati pubblicati dei video che ritraevano Mamaev e il compagno di nazionale Aleksandr Kokorin in una discoteca di Montecarlo. Per questo motivo è stato multato dal Krasnodar e relegato temporaneamente nella squadra delle riserve.[1]
Il 9 ottobre del 2018 viene arrestato, sempre assieme al compagno di nazionale Aleksandr Kokorin, per aver aggredito un funzionario pubblico. Accusato di aggressione, viene condannato a 17 mesi di reclusione, uscendo però di prigione il 6 settembre 2019 anche per buona condotta[2].
Carriera
Club
Il giocatore milita nel Rostov, squadra russa, fino al 2022 dove poi ottiene la rescissione consensuale del contratto e si accasa quindi al FC Khimkhi fino al febbraio 2023, quindi il mese del suo ritiro dal calcio. Ha avuto una carriera molto frastagliata e con molte divergenze legali a causa di un carattere controverso ed insolito per un calciatore.
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