Raymond Murray Schafer è particolarmente noto sia per il World Soundscape Project, da lui ideato negli anni Sessanta per promuovere una nuova ecologia del suono, sensibile ai crescenti problemi dell'inquinamento acustico, sia per il testo The Tuning of the World (1977), tradotto in Italiano con il titolo Il paesaggio sonoro.
Personalità eclettica tra le più interessanti della musica contemporanea nordamericana, Schafer ha studiato al Royal Conservatory di Londra e all'Università di Toronto. Per molti anni ha insegnato alla Simon Fraser University di Vancouver, dove ha varato il World Soundscape Project. Nel 1987 è stato insignito del premio Glenn Gould e nel 2005 del Walter Carsen Prize, attribuitogli dal Canada Council for the Arts.
Muore vicino a Peterborough, Ontario, dopo una lunga battaglia contro il morbo di Alzheimer[2].
«Per i suoi contributi come compositore di musica contemporanea di fama internazionale e per il suo lavoro pionieristico nell'ecologia acustica. Murray Schafer è considerato uno dei più importanti compositori canadesi del XX secolo. Con la sua voce singolare e la sua straordinaria creatività, è famoso per aver infuso la sua musica corale, orchestrale, da camera e d'opera con uno spirito decisamente canadese. Il suo impatto globale si riflette anche nei suoi scritti pionieristici sull'ecologia acustica, che studiano le relazioni tra le persone, il suono e l'ambiente. Come fondatore del World Soundscape Project presso la Simon Fraser University, ha incoraggiato accademici e musicisti a registrare e preservare l'ambiente sonoro del pianeta. Rimane uno dei pochi compositori canadesi a godere di un seguito internazionale.» — nominato il 21 novembre 2013, investito il 12 settembre 2014[3]