Nato a Roma il 16 luglio 1974 da genitori sardi di Luogosanto (SS), cresciuto nel quartiere romano Centocelle,[1] a 19 anni abbandonò gli studi in Lettere per lavorare. Parallelamente, comincia ad avvicinarsi al teatro, attraverso la musica. È infatti un compositore, un cantante e un musicista. Insieme a sua sorella Emanuela e a Toni Fornari forma il trio comico-musicale "Favete Linguis". Nel 2004 entra nel cast di Un medico in famiglia, nel ruolo di Rosalbo. Con la sua performance nello spettacolo I tre moschettieri di Attilio Corsini, attira l'attenzione di Michele Placido, che gli chiede di interpretare il Secco nel film drammatico Romanzo criminale (2005). Sempre nello stesso anno è diretto da Anna Negri in Riprendimi, nel 2012 da Massimiliano Bruno in Viva l'Italia, mentre nel 2014 recita nella pellicola Smetto quando voglio di Sydney Sibilia, interpretando il ruolo di Alberto Petrelli. Proprio grazie a questo ruolo riceve nel 2014 una candidatura al David di Donatello come miglior attore non protagonista. Nel 2016 gli viene consegnato da Francesco Fiumarella, autore del premio internazionale "Vincenzo Crocitti", il premio come miglior attore cinematografico.
Fresi, a cui si deve la scrittura del jingle della Rai in onda dal 2010, prosegue l'impegno con il doppiaggio, prestando la propria voce a Pumbaa nel film Disney Il re leone. Torna ad affiancare Paola Cortellesi nei film Ma cosa ci dice il cervello e Figli. Per Natale 2020 invece è protagonista dello spot di Disney+. A inizio 2021 affianca Roberto Bolle alla conduzione di Danza con me, programma di Rai 1, e partecipa al videoclip di Buongiorno vita, nuovo singolo di Ultimo, e agli spot di Enel Energia e Parmigiano Reggiano. Nel 2022-2023 torna a teatro con lo spettacolo Cetra una volta, con la sorella Emanuela e Toni Fornari presentandosi come i "Favete Linguis". Nel 2023 è tra i protagonisti della miniserie TV Vivere non è un gioco da ragazzi, per la regia di Rolando Ravello.