Fu un autore molto prolifico, le opere si collocano su un arco temporale che va dal 1923 al 1970. Agli esordi segue il modello neoromantico sulla scia di Knut Hamsun e Selma Lagerlöf, successivamente si specializza nei romanzi di tipo simbolico.
Oltre a romanzi e racconti, scrive anche drammi, radiodrammi e raccolte di novelle.
Ha ricevuto il Premio del Consiglio Nordico per la Letteratura nel 1964 per il romanzo Is-slottet, il Premio Venezia per I venti (Vindane in norvegese). È stato nominato in tre diverse occasioni (1964, 1968 e 1969) per il Premio Nobel per la letteratura.
Opere
Menneskebonn (1923)
Dei svarte hestane (1928)
Det store spelet (1934)
Kvinner ropar heim(1935)
Kimen (1940)
Huset i mørkret (1945)
Bleikeplassen (1946)
Signalet (1950)
Vindane (1953)
Fuglane (1957)
Is-slottet (1963)
Liv ved straumen (1970)
In italiano
Gli uccelli ("Fuglane", 1957, trad. it. Silvia Epifani de Cesaris, 1990), Iperborea (ISBN 88-7091-015-6)
Il castello di ghiaccio ("Is-slottet", 1963, trad. it. Irene Peroni, 2001), Iperborea (ISBN 88-7091-094-6)
Il cavaliere selvaggio e altri racconti, Rizzoli, 1954