Festivalbar 1969 - Vittorio Salvetti consegna, durante la serata inaugurale a Sistiana, a Liana Orfei il premio Volto del juke-box e al sarto Angelo Litrico il premio Sarto dei Giovani: il premio è la scultura "Dama bianca" di Marcello Mascheroni.
Il suo nome è legato a manifestazioni canore quali Musicaneve, Azzurro e soprattutto il Festivalbar, da lui inventato nel 1964 e di cui fu unico presentatore fino al 1982. Proprio nel corso della serata finale dell'edizione del 1998, all'Arena di Verona, il sessantunenne Salvetti parlò della malattia che il mese successivo lo avrebbe portato alla morte[1]: il decesso è stato annunciato in diretta televisiva da Giampiero Ingrassia durante la trasmissione Tira & Molla. L'anno successivo l'organizzazione della kermesse passò al figlio Andrea (già co-conduttore delle edizioni 1987 e 1988), fino alla sospensione per mancanza di fondi nel 2008.