«Ti manca il respiro mentre stai per salire sul palco e basta solo lo sguardo di Vasco a rincuorarti. Una delle due sere ho anche incontrato Gaetano Curreri, che è un po’ l’altra faccia di Vasco, il musicista, l’arrangiatore, l’uomo da studio. Con il leader degli Stadio è stato subito feeling, cantare Vasco sarebbe straordinario.»
Vuoto a perdere è il singolo apripista, dalle sfaccettature alquanto rock[18], del secondo album di Noemi, RossoNoemi disponibile dal 22 marzo 2011[2][19][20][21]. Il singolo, prodotto ed arrangiato da Celso Valli, di cui è stato possibile ascoltare un'anteprima dal 24 gennaio sul sito della cantante[22], è disponibile per il download ed entra in rotazione radiofonica a partire dal 28 gennaio 2011[23][24]. Vuoto a perdere è l'unico brano dell'album ad essere stato prodotto da Celso Valli, tutti gli altri brani vedono come produttore Corrado Rustici[25].
Il testo mira a sfatare il mito moderno della perfetta forma fisica eterna, viene evidenziato un punto nella vita della donna: si tratta di quel momento in cui la donna è più matura ed ha più consapevolezza, quindi si tratta di una fase di crescita, affrontata con autoironia e coraggio, che spinge la donna a guardare avanti e non più indietro[26]. Identifica la crescita personale della donna come quel periodo in cui si vive il presente senza guardare al passato, ciò perché si entra in una nuova fase della vita e per tanto non si deve provare un senso di nostalgia per ciò che è stato in passato e che non può ritornare[27].
Il singolo debutta all'ottava posizione nella classifica FIMI[28], per poi spingersi fino alla sesta[29], posizione mantenuta anche la settimana seguente[30]. Vuoto a perdere viene certificato disco di platino[1].
Il brano viene certificato disco di platino con oltre 50 000 download digitali[1]. Vuoto a perdere debutta all'ottava posizione nella classifica FIMI[28], per poi spingersi fino alla sesta[29], posizione occupata più volte[30]. A distanza di due mesi il singolo permane ancora in top 10 alla settima posizione[41]; la decima settimana sarà l'ultima settimana in cui il singolo occuperà la top 10, precisamente all'ottava posizione[42]. Il singolo lascerà definitivamente la classifica dopo 5 mesi di permanenza in top 50[43].
Nelle radio è giunto anche in top 3, raggiungendo la seconda posizione .[44]
Il brano è un ritratto della figura della donna che, al contrario di in Maschi contro femmine, nel sequel, in cui le storie narrate sono tre e non più quattro, ha la propria rivincita[48][49].
Il videoclip prodotto per Vuoto a perdere è stato girato dal regista Fausto Brizzi a Roma; si tratta di uno dei primi video girati in 3D in Italia[51]. Il videoclip è disponibile dal 28 gennaio 2011, in contemporanea con la messa in commercio del singolo[4]; il video è stato realizzato sia in 2D che in 3D, quest'ultimo visionabile con gli occhiali 3D[52]. Due breve anteprime sono state mandate in onda dal Tg2[53] e da Sky TG24 durante dei servizi del 27 gennaio, e dal Tg5 il giorno successivo; il 5 febbraio un servizio Tg1 all'interno della rubrica Do Re Ciak Gulp! di Vincenzo Mollica, anche altri i servizi in altri TG come il GT Ragazzi e nella rubrica Life di LA7[54]. Il video nella versione integrale è disponibile a partire dal 28 gennaio, giorno da cui è disponibile sia per la tv che per il web[55]. Il videoclip ha una durata di 4 minuti e 2 secondi ed è disponibile per il download digitale a partire dal 1º febbraio 2011[56].
Il video è stato concepito come un piccolo film e viene interpretato nel ruolo della protagonista da Carla Signoris, coprotagonista nel video è Serena Autieri, rispettivamente Nicoletta e Diana di Femmine contro maschi. Nel video musicale Noemi ricopre il ruolo di narratrice[57][58]. Viene sfatato il culto moderno della perfetta forma fisica: Nicoletta affronta serenamente il tempo che passa e il problema della cellulite, è una cinquantenne non rifatta che non insegue la giovinezza con i ritocchi estetici; la donna tiene testa al confronto con Diana, ragazza dal corpo statuario.
Il video inizia con le riprese in sala pranzo dove troviamo Nicoletta (Carla Signoris) assorta fra i suoi pensieri, al termine della scena giocherella con i limoni del centrotavola. Si prosegue in giardino dove l'attrice innaffia le piante del giardino, una volta terminato il da fare la ritroviamo dapprima seduta pensosa sull'altalena del giardino per poi vederla dondolare felice. Ritroviamo Nicoletta in palestra dove fa tapis roulant e al suo fianco c'è Diana (Serena Autieri); successivamente si passa in cucina dove Nicoletta prepara da mangiare. Nicoletta va ora in piscina dove incontra nuovamente Diana con le sue amiche, Nicoletta si trova nuovamente nel dover constatare la differenza tra lei e Diana. Si ritorna di nuovo in cucina dove Nicoletta è occupata con i fornelli. Il video prosegue con un parcheggio auto in cui Nicoletta ha posteggiato la sua automobile, fatta la spesa apre il bagagliaio della vettura per sistemare le buste della spesa; incontra così nuovamente Diana e le sue amiche. Ritroviamo di nuovo dapprima Nicoletta pensosa in sala pranzo e poi dondolarsi sull'altalena. L'ultimo incontro fra le due donne avviene in un centro benessere dove Nicoletta sta asciugandosi i capelli con il phon e Diana passa per andare in piscina dove ci sono le sue amiche con le quali inizia a chiacchierare; il video termina con Nicoletta che getta il phon in piscina e un lampo di luce chiude la storia di Nicoletta e Diana. Parallelamente nel video si alternano immagini stile rétro di una famiglia felice con un neonato e con dei bambini che giocano, si tratta di scene tratte dalla gioventù di Carla Signoris[59]. Nel video Noemi, in qualità di narratrice, ripercorre tutti i luoghi quali la sala pranzo, l'altalena, la palestra e la piscina[60].
Il 28 gennaio 2012 il brano ha compiuto un anno e per festeggiare questo singolo di gran successo, nel giorno dell'anniversario viene pubblicato il video del backstage del videoclip[62].
Al 17 aprile 2019, il videoclip ha superato oltre 23 milioni di visualizzazioni su YouTube.