La stagione si apre in modo tragico, con l'incidente del pilota giapponese Daijirō Katō; mentre si apprestava ad affrontare l'ultima chicane prima dell'arrivo durante il secondo giro della gara della classe MotoGP, il pilota fu sbalzato dalla moto e sbatté contro le protezioni esterne, a causa dell'impatto il pilota entrò in coma per poi morire due settimane dopo per le lesioni riportate. Per motivi di sicurezza dalla stagione successiva il GP del Giappone venne spostato sul circuito di Motegi.
Tamaki Serizawa corre in questo gran premio con una Moriwaki MD211VF Proto prendendo il posto di una delle Harris WCM, in quanto il team britannico non aveva individuato un sostituto per il tedesco Ralf Waldmann, che aveva annunciato il proprio ritiro dalle competizioni prima dell'inizio della stagione.[1][2]
Norifumi Abe, iscritto inizialmente al Gran Premio come wild card, a partire dalla giornata di sabato passa a ricoprire il ruolo di sostituto di Marco Melandri, infortunatosi nelle prime prove libere, per il team Fortuna Yamaha.[3]