Jean-Sylvain Van de Weyer (Lovanio, 19 gennaio 1802 – Londra, 23 maggio 1874) è stato un politico belga, primo ministro del Belgio dal 30 giugno 1845 al 31 marzo 1846.
Biografia
Nato a Lovanio ma cresciuto ad Amsterdam, nel 1811 fece ritorno a Lovanio con la famiglia e studiò giurisprudenza all'università della città.
Nel 1823 inizia ad esercitare la professione di avvocato a Bruxelles spesso difendendo in giudizio i giornalisti e le riviste che criticavano il dominio olandese sul Belgio.
Allo scoppio della Rivoluzione belga nel 1830 Van de Weyer diventa membro del governo provvisorio.
Il nuovo sovrano del Belgio Leopoldo I lo nomina inviato speciale a Londra ma qualche tempo dopo Van de Weyer torna in patria per diventare capo del governo.
Dal 1848 al 1874 è stato vicepresidente della biblioteca di Londra.
Vita privata
Van de Weyer sposò Elizabeth Bates (unica figlia del banchiere Joshua Bates della Barings Bank). Dal matrimonio nacquero sette figli (due maschi e cinque femmine). Tra queste Eleanor, sposò Reginald Brett, II visconte Esher, e fu madre tra le altre di Sylvia Leonora Brett, ranee di Sarawak in quanto moglie del raja Charles Brooke.
Onorificenze
Onorificenze belga
Onorificenze straniere
Bibliografia
- Jean Bartelous, Nos Premiers Ministres, de Léopold Ier à Albert Ier, 1983, Bruxelles, éd. J.M. Collet.
- Théodore Juste, Sylvain Van de Weyer, Ministre d'Etat, d'après des documents inédits, C.Muquardt (Bruxelles), 1871 (2 vol.).
Altri progetti
Collegamenti esterni
Predecessore
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Ambasciatore del Belgio in Inghilterra
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Successore
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1831 - 1867
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