1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
L'intera carriera di Rodber, fatta eccezione per una parentesi a Oxford e una in un team minore di Petersfield, si svolse nelle file dei Northampton Saints, club nel quale egli entrò nel 1987 e che lasciò nel 2001[1] al termine della sua attività agonistica, dopo 14 stagioni di cui cinque da capitano (a partire dal 1994, anno del ritiro del precedente capitano John Olver[2]).
Il Northampton fu anche il club con il quale egli ebbe il suo primo contratto professionistico; da dilettante, avviato alla vita militare fin dall'età di 16 anni, era giunto fino al grado di capitano del reggimento di fanteria dello Yorkshire[2] noto come Green Howards.
Nonostante la sua lunghissima militanza nel club, sollevò il suo primo trofeo quasi alle soglie del ritiro, quando si laureò campione d'Europa a Twickenham nella finale di Heineken Cup del 2000; in Nazionale, invece, esordì nel Cinque Nazioni 1992 e prese parte a tutte le edizioni del torneo fino al 1999 eccezion fatta per quelle del 1993 e 1998, vincendone tre, di cui due con il Grande Slam.
Nel giugno 1997, inoltre, fu chiamato a far parte della selezione dei British Lions in tour in Sudafrica, nel corso del quale prese parte ai due test match ufficiali contro gli Springbok, entrambi vinti (18-15 e 25-16).
Dopo il ritiro nel 2001 fondò una compagnia di marketing e pubbliche relazioni, successivamente assorbita dalla britannica Williams Lea[3], della quale è oggi direttore delle operazioni nel mercato nordamericano dalla filiale di New York.