Quando due simboli appaiono in coppia, quello a sinistra rappresenta una vocale non arrotondata, quello a destra una vocale arrotondata. Per quelli situati al centro, la posizione delle labbra non è specificata.
In danese tale fono è reso con la grafia ⟨ø⟩ ed è presente per esempio nella parola dør "porta" [døːr].
Può essere sia breve (come nella parola ønske "desiderare" = /'ønskə/) che lunga (come nella parola "øse" mestolo = /'ø:sə/)
Nella lingua lombarda ø è un fonema, presente in molte parole secondo la scrittura classica 'oeu' (anticamente le vocali [œ] e [ø] non erano percepite come diverse e quindi unite sotto un'unica grafia fino ai tempi moderni).
In insubrico, tale fono è reso con il trigramma 'oeu' oppure in tempi moderni con la lettera 'ö' per distinguerla dal fonema [œ] rappresentata invece dalla legatura œ.
In orobico, tale fono è reso con la grafia del ducato ⟨ö⟩ o in grafia Scriver Lombard ⟨œ⟩.
Sömeleg "fulmine" [sømeleg]
Pedriöl - pedriœl "imbuto" [pedriøl]
"Rös" "rosa"[røs]
In francese
In francese tale fono è presente per esempio nella parola peu "poco" [pø]ascoltaⓘ.
In norvegese
In norvegese tale fono è reso con la grafia ⟨ø⟩ ed è presente per esempio nella parola øl[øːl].
In svedese
In svedese tale fono è reso con la grafia ⟨ö⟩ ed è presente per esempio nella parola öl "birra" [øːl]ascoltaⓘ.
In tedesco
In tedesco tale fono è reso con la grafia ⟨ö⟩ ed è presente per esempio nella parola schön "bello" [ʃøːn].
In piemontese
In piemontese tale fono è reso con la grafia ⟨eu⟩ ed è presente per esempio nella parola feu "fuoco" [fø].
In ligure
In ligure tale fono è reso con la grafia ⟨eu⟩ ed è presente per esempio nella parola figeu "ragazzo" [fidʒø].
Alcune lingue hanno una vocale anteriore media arrotondata. Comunque, poiché nessuna lingua distingue tra una vocale media, semichiusa e semiaperta, non c'è un simbolo IPA diverso per rappresentare la vocale media, e si usa generalmente [ø]. Se c'è bisogno di precisione, si può aggiungere un diacritico abbassante: [ø̞].
Occorrenze
Per semplicità il diacritico abbassante è omesso nelle seguenti trascrizioni.
In finlandese
In finlandese tale fono è reso con la grafia ⟨ö⟩ ed è presente per esempio nella parola tyttö "ragazza" [tytːø̞].
In inglese
Tale fono non è fonema standard della lingua inglese, ma è presente in alcune varietà.
In inglese neozelandese tale fono è la realizzazione del fonema inglese /ɜ/ ed è presente (in forma centralizzata) per esempio nella parola bird "uccello" [bø̞ːd].
In turco
In turco tale fono è reso con la grafia ⟨ö⟩ ed è presente per esempio nella parola göz "occhio" [ɟø̞z].
In ungherese
In ungherese tale fono è reso con la grafia ⟨ő⟩ ed è presente per esempio nella parola nő "donna" [nø̞ː]ascoltaⓘ.
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