Quando due simboli appaiono in coppia, quello a sinistra rappresenta
una
vocale non arrotondata, quello a destra una
vocale arrotondata.
Per quelli situati al centro, la posizione delle
labbra non è specificata.
La vocale centrale quasi chiusa non arrotondata è un suono vocalico presente in alcune lingue parlate. Il suo simbolo nell'Alfabeto fonetico internazionale è [ɪ̈], e l'equivalente simbolo X-SAMPA è I_".
Caratteristiche
- La sua posizione è centrale; la pronuncia avviene, infatti, con la lingua posizionata a metà strada tra una vocale anteriore e una posteriore
- Il suo grado di apertura è quasi chiuso; la pronuncia avviene, infatti, con un'apertura ridotta, quasi quanto una vocale chiusa, ma con una costrizione leggermente minore. Le vocali quasi chiuse sono talvolta descritte come varianti rilassate (o non tese) delle vocali completamente chiuse (tese).
- È una vocale non-arrotondata; durante la pronuncia, infatti, le labbra non vengono portate in avanti ("arrotondate").
Occorrenze
La trascrizione di questo fonema non è ufficiale nell'IPA. Tuttavia, è riscontrabile in alcune lingue, in alcune come allofono, in altre come fonema vero e proprio. Ecco alcuni esempi elencati:
In italiano
In italiano standard tale fono non è presente.
In irlandese
In irlandese tale fono è presente in alcuni dialetti, ad esempio è presente nel dialetto Munster come allofono di /ɪ/ nella parola goirt "salato" [gɪ̈ɾˠtʲ].
In gallese
In gallese tale fono è presente in alcuni dialetti settentrionali, ad esempio si ritrova nella parola pump "cinque" [pɪ̈mp].
In amarico
In amarico tale fono si riscontra nella parola ሥር "radice" [sɪ̈r].
In russo
In russo tale fono si verifica dopo una consonante palatizzata e nelle sillabe atone, ad esempio si riscontra in кожá "pelle" [Kʷo̞ʐ̺ɪ̈].
In mapudungun
In mapudungun tale fono è presente come allofono di /ɘ/, ad esempio si trova nella parola müna "cugino paterno" [Mɪ̈n̪ɐ̝].