Il comune di Caronno Varesino si estende su una superficie di circa 5,7 km² sulle colline delimitate a est dal torrente Tenore e ad ovest dal torrente Arno/Sciona.
L'escursione altimetrica è compresa tra 299 e 403 m s.l.m., mentre l'altitudine media può essere stabilita su 360 m s.l.m.
Il territorio, prevalentemente collinare con ampie aree boscose e agricole, si pone sulle principali vie di comunicazione tra Varese e Milano, a circa metà strada tra il capoluogo e la città di Gallarate. L'abitato è costituito principalmente dagli agglomerati storici di Caronno centro, Travaino, Stribiana e Palani, e da più recenti estensioni di nuclei residenziali che si sviluppano fino ai confini con i paesi limitrofi.
Tra le aree di maggior interesse geografico e paesaggistico si ricordano quelle inserite nel Parco Rile Tenore Olona,[6] in particolare l'area della Bagnella, così definita a causa della ricchezza di acque nel sottosuolo (che comporta anche la presenza di diversi stagni), e la valle del Campolungo, posta in località Stribiana, ricca di prati e coltivazioni, nonché zona di nascita del torrente Rile.Il punto più alto del paese si trova in via Gerolamo Bianchi, accanto alla chiesa.
Parco Rile Tenore Olona (RTO)
Parte del comune di Caronno Varesino fa parte del parco sovracomunale denominato Parco Rile Tenore Olona, sviluppato intorno ai tre corsi d'acqua Rile, Tenore e Olona.
Storia
Simboli
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con regio decreto del 29 novembre 1941.[7]
«D'argento, alla sbarra ondata d'azzurro, accompagnata in capo dal biscione di azzurro, ondeggiante in palo, coronato all'antica d'oro, ingollante un putto di carnagione, posto in fascia e in maestà, con le braccia aperte, e in punta dal leone d'azzurro, sostenente con la zampa un castello di rosso, murato di nero. Ornamenti esteriori da Comune.[7]»
La sbarra azzurra rappresenta il torrente Arno che attraversa il territorio; il biscione è l'emblema dei Visconti, feudatari del luogo; il leone che sostiene un castello è simbolo della nobile famiglia Castiglioni[8], che a Caronno rivestirono la dignità di valvassori.
Il gonfalone è un drappo di bianco bordato di azzurro.[7]
^Decaduta dalla carica a seguito delle dimissioni in blocco del vicesindaco, di quattro consiglieri di maggioranza e di tutti i consiglieri d'opposizione - cfr. La giunta di Caronno Varesino è caduta - VareseNews, 16 mar 2023