Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 15 luglio 1950.[4]
«Di azzurro, all'albero di castagno al naturale, nodrito sulla campagna di verde, sormontato da tre stelle d'argento di cinque punte, ordinate in fascia. Ornamenti esteriori da Comune.»
Lo stemma è in uso dagli anni Venti del XX secolo e l'albero simboleggia la coltivazione dei castagneti, molto diffusa nel territorio.
Il gonfalone è un drappo di azzurro.[4]
Monumenti e luoghi d'interesse
Chiesa di San Pietro, eretta in stile romanico, antica parrocchiale (monumento nazionale).
Chiesa parrocchiale di San Rocco e della Beata Vergine Addolorata[5], nel centro storico, conserva un importante gruppo ligneo del Bernardino Castelli (XVII secolo), pitture del Salvini (XX secolo) e il notevole organo Mascioni (1905) a trasmissione pneumatica, valorizzato attraverso concerti.
Il palio è una festività paesana in cui il paese viene diviso in 4 rioni: Martitt, Piazza, San Pietro, Mirabella.
I rioni si sfidano in varie gare e chi accumula più punti vince.
Viene giocato ogni due anni.
Sono state svolte 27 edizioni.
Nella parte più a valle del territorio comunale, è presente la fermata (ex stazione) di Gemonio della Ferrovia Saronno-Laveno di FerrovieNord. Tutti i treni fermano presso l'impianto.
La ferrovia risulta essere il mezzo di collegamento più veloce con Milano e con Varese, e consente di raggiungere, con un solo cambio, importanti centri come Como, Busto Arsizio, Novara, Seveso, Asso, nonché l'aeroporto internazionale di Malpensa.