I dischi volanti sono un formato di pasta corta e industriale di semola di grano duro.[1]
All'estero, in particolare nel Regno Unito, sono noti come messicani, probabilmente a causa della forma simile a sombreri[2].
Storia
Stando a quanto scritto in The Geometry of Pasta, i dischi volanti vennero inventati dopo il primo presunto avvistamento di un UFO da parte di Kenneth Arnold avvenuto nel 1947.[3] Questo tipo di pasta è particolarmente apprezzato dai bambini.[4]
Descrizione
I dischi volanti hanno forma circolare e un incavo al centro.[1] Hanno un diametro di 20 mm e uno spessore di 2 mm.[3] I dischi volanti cuociono in circa 13/15 minuti.[1] Viene spesso suggerito di cucinarli con brodi o sughi con carne e pomodoro.[1][3][4]
Note
^abcd autori vari, Dizionario delle cucine regionali italiane, Slow Food, 2010, p. 236.