In 250Phil Read ritorna alla vittoria con una Yamaha privata preparata dall'ex meccanico Yamaha Ferry Brouwer all’inizio della stagione, poi dall’ex campione del mondo sidecar Helmut Fath, mentre la 125 visse del duello tra Barry Sheene (in sella a la RT67 Suzuki ex Stuart Graham) e Ángel Nieto su Derbi: a vincere sarà lo spagnolo. In 50 invece Nieto dovette soccombere alla Kreidler dell'olandese Jan de Vries. Per la Casa tedesca (che correva grazie all'importatore olandese Van Veen) è il primo titolo. Nei sidecar ritornò al successo la URS 4 cilindri con Horst Owesle.
Al GP dell'Ulster classe 500 va segnalata la prima vittoria nel Mondiale di Jack Findlay; quella dell'australiano (che corre con licenza francese) è anche la prima vittoria di una moto a due tempi. Altro storico privato del Mondiale alla sua prima vittoria è lo svizzero Gyula Marsovszky (in classe 250). Nella stagione iniziò ad emergere il finlandese Jarno Saarinen, che impegnò in più occasioni Agostini in 350.
Un altro episodio significativo è la vittoria di Dieter Braun al Sachsenring: il pilota tedesco-occidentale, incitato dal pubblico della DDR, si portò in testa alla gara della 250 e la vinse, con grande sconforto dei dirigenti della Repubblica Democratica Tedesca (i quali avevano addirittura tentato di far squalificare Braun): alla premiazione, Braun avrebbe avuto diritto all'inno nazionale, che era vietato nella Germania Est. Sul podio, l'inno venne suonato, ma gli amplificatori staccati: nonostante ciò, la folla prese a cantare l'inno della Germania Ovest.[1]
La casa motociclistica giapponese Suzuki fa il suo esordio in questa categoria. Per la sesta volta consecutiva il titolo della classe regina fu ottenuto da Giacomo Agostini sulla MV Agusta; venne matematicamente assegnato già a metà stagione dato che il centauro italiano ottenne la vittoria nelle prime 8 prove disputate.
Nel caso della seconda classe per ordine di grandezza fu la quarta vittoria consecutiva per Giacomo Agostini; in questo caso i suoi maggiori avversari furono piloti della Yamaha con il finlandeseJarno Saarinen in primis; Agostini ottenne 6 successi sulle 11 prove disputate (la categoria fu in questo caso assente nel Gran Premio motociclistico del Belgio) mentre 2 furono ottenute da Saarineen. Al terzo posto della classifica generale, ancor più nettamente staccato, giunse un altro pilota scandinavo, lo svedeseKurt-Ivan Carlsson, ancora su Yamaha.
La quarto di litro vide una lotta tra piloti tutti equipaggiati con moto Yamaha che occuparono le prime 6 posizioni in classifica e ottennero 9 affermazioni su 12 nei singoli gran premi.
La 125 visse sul duello tra Ángel Nieto su Derbi e Barry Sheene su Suzuki; si risolse solo all'ultima prova con la vittoria del pilota spagnolo di fronte al suo pubblico di casa. Fu questo il terzo titolo iridato per il pilota, il primo in questa classe dopo i due ottenuti in classe 50 i due anni precedenti.
Al terzo posto, ripetendo il piazzamento del 1970 giunse Börje Jansson su Maico.
Dopo due titoli consecutivi, Ángel Nieto e la Derbi dovettero in questa stagione abdicare in favore della Kreidler di Jan De Vries. Come nella cilindrata superiore il duello si protrasse fino all'ultima prova; in questo caso Nieto si ritirò nel Gran Premio motociclistico di Spagna, lasciando campo libero al rivale che si aggiudicò sia la corsa che il titolo iridato.
Fino a quel momento la sfida era stata in bilico con il pilota olandese che aveva ottenuto 4 vittorie e l'avversario spagnolo 3 (l'unica vittoria sfuggita ai due contendenti fu quella di Barry Sheene al Gran Premio motociclistico di Cecoslovacchia).
La stagione era stata peraltro più breve rispetto a quella delle altre categorie; la 50 si disputò in sole 9 occasioni sui 12 gran premi.
Essendosi ritirato dalle competizioni il detentore del titolo iridato, tra le motocarrozzette l'equipaggio composto da Horst Owesle e dai passeggeri Julius Kremer-Peter Rutterford, riuscì a spezzare nuovamente, dopo due anni, l'egemonia dei piloti equipaggiati con veicoli motorizzati BMW.
^abcdefghijkTra parentesi i punti ottenuti prima dello scarto come da regolamento.
^Le Yamsel sono delle special a motore Yamaha e telaio costruito dall'inglese Colin Seeley (ex sidecarista e autore anche delle special a motore Matchless G50 e AJS 7R).
^Kremer fu passeggero fino al GP del Belgio; Rutterford nei restanti GP.
^Cusnik fu passeggero in Germania e Ulster; la Neumann nei Paesi Bassi, Belgio e Cecoslovacchia.